Il ricordo di Freddy
E' un ricordo anche questo che si aggiunge a tanti altri.
È
un ricordo il suo venirmi incontro correndo e sorpassando gli
altri ...
E' dal mese di settembre 2014 che Freddy non c'è più e ho sempre
bisogno di tempo prima di raccontare forse perchè non riesco ancora a
farmene una ragione e le immagini di quel giorno rimarranno per sempre
infisse nella mente.
Avevamo messo in sicurezza
quel maledetto posto ma i cani della nostra vicina riuscirono a strappare un lato della rete e Freddy fu assalito dai cani, intrappolato con la testa nella rete …. Al mio ritorno lo trovai insanguinato e con un flebile respiro … inutile la corsa
in clinica perché Freddy morì mentre lo accarezzavo a 500 mt dalla clinica.
Freddy era il dolce fratellino di Kimba. Arrivarono insieme agli
inizi di giugno quando avevano appena 3 mesi, entrambi abbandonati dai
cacciatori sulle montagne cilentane e soccorsi da una volontaria che mi chiese di ospitarli.
Quando arrivarono da me erano terrorizzati dal contatto umano, magrissimi e disidratati con lo sguardo di chi implora "non farmi del male". Considerato che il veterinario aveva sospettato un lieve inizio di gastroenterite decisi di curarli a casa mia tenendoli lontani da qualsiasi contatto con altri cani. La cura fu efficace e con il trascorrere dei giorni diventavano più vispi e soprattutto fiduciosi.
Freddy era più timido ma gli piaceva stare in braccio e
farsi coccolare, quasi si addormentava quando lo tenevo tra le braccia per rassicurarlo. Insieme a Kimba aveva
imparato ad andare al guinzaglio, a rosicchiare l’osso e a giocare con
le palline. Per lui Kimba era un punto forte di riferimento, si addormentava accanto a lei
anche se aveva la sua cuccia e quando li guardavo mi rendevo conto che
quella cuccia diventava sempre più stretta per loro.
Con il trascorrere dei giorni diventarono socievoli, giocherelloni e
affettuosissimi con tutti. Poi accadde la tragedia e negli occhi di Kimba si leggeva quel terribile dolore che somigliava al mio.
Quando cambiai casa durante il mese di novembre 2014, decisi di non cercare più adozione per Kimba e di tenerla con me insieme agli altri cani. Tra noi due era nato un profondo affetto e si era legata tantissimo a me.
Ancora oggi, ogni volta che la guarda rivedo Freddy e un senso di vuoto
mi assale ... leggo nei suoi occhi il ricordo di quel giorno e tutto il suo dolore. Noi riusciamo a capirci soltanto guardandoci negli occhi e quando lei mi cerca per abbracciarmi con le sue zampe lunghe, la stringo forte a me come un dono prezioso d'amore.
Gli sforzi, i
sacrifici, l’amore, il tempo, le gioie, le disperazioni e i tanti buoni
risultati raggiunti non bastano molte volte a dare la spinta giusta e molto spesso mi
sento come in questo momento ... con un senso di vuoto e gli
occhi di Freddy nei miei ...
TVB Freddy